venerdì 31 ottobre 2014

IL BRAMANTE E LA GINCANA SULLA SS.16 27 dicembbre 1967

Nei cassetti del Comune di Pesaro esiste un progetto approvato che prevede, all?ncrocio tra Viale della Vittoria e Viale della Repubblica, l'nterramento della Strada Statale ed una strada sopraelevata di collegamento di P.zzale Aldo Moro con Viale della Repubblica.
   Tale strada sopraelevata dovrebbe essere tutta pedonalizzata dalla Piazza del Popolo alla Palla di Pomodoro e, poichnon presenterebbe particolare motivo di attrazione per i pedoni per essere essa affiancata solo da ville private e svolgendo la funzione di collegamento tra il mare-centro e l'entroterra, quivi dovrebbero essere costruiti chioschi o altri simili baracchini commerciali.

La Circoscrizione Mare all'unanimitcon un unico (e dovuto) voto contrario votcontro tale progetto e contrario fu anche il voto del consigliere del PDS perchl'opera, con le conseguenti pendenze, avrebbe provocato una situazione di grave pericolositsulla Strada Nazionale trafficata da veicoli di grosse dimensioni, grave disagio specialmente in caso di pioggia, neve e ghiaccio nonchun enorme turbativa per gli abitanti degli edifici ai lati della strada nazionale esclusi, forse, le due o tre ville adiacenti all'ncrocio con Viale della Repubblica.
   Venne fatto presente che il traffico in quel punto avrebbe subito gravi limitazioni in quanto la circolazione dei veicoli sarebbe stata limitata nei due sensi di marcia verticale e trasversale e che la pedonalizzazione di Viale della Repubblica avrebbe provocato la divisione in due in senso verticale di tutta la zona mare con i prevedibili problemi di traffico e di circolazione.

La realizzazione di tale progetto avrebbe comportato poi un enorme costo aggiuntivo per lo stravolgimento di tutte le opere recentemente fatte per fogne, canalizzazioni e sottopassaggi.
   Queste obiezioni, portate avanti molto puntualmente anche dal qualificato Consigliere del PDS, non vennero prese in considerazione dal Consiglio Comunale che ha approvato il progetto.
Di fronte alle gravi e fondate preoccupazioni manifestate da tutti i Consiglieri di Quartiere i tecnici si premurarono di tranquillizzarli dicendo di non agitarsi troppo perchil progetto non si sarebbe mai realizzato per cu il Comune non avrebbe mai avuto i soldi. Ma sta a vedere che con l'operazione Bramante (che comporterebbe secondo il progetto Secchi anche l'immissione delle auto del parcheggio ivi previsto sulla Nazionale) si troveranno i soldi anche per questa opera sciagurata?
   Allora avremo a Pesaro lungo il tratto di strada Nazionale poco pilunga di un chilometro: un cavalcavia, l'accesso e l'uscita dei veicoli del parcheggio Bramante, una sottovia infossata, l'accesso e l'uscita dei veicoli dall'auspicato (ora realizzato) Parcheggio di Viale dei Partigiani ed infine un bel curvone. Come Gincana non sarebbe male!
Tutte queste belle opere oltre che dannose saranno del tutto inutili nel caso della realizzazione della indispensabile Circonvallazione.
Ma a questo non si pensa.

Pesaro li 27.12.1997.
P.E.Comandini


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