mercoledì 31 agosto 2016

CENTO ANNI DI GIOGIO BASSANI

GIORGIO BASSANI
A CENT?ANNI DALLA NASCITA

PROGRAMMA
del Ciclo di conferenze sul cinema a cura di Paolo Montanari.

                                          

Venerdì 9 settembre 2016

-RICORDO DI GIOGIO BASSANI.
-LE STORIE FERRARESI
Relatore: Antonio Faeti

Venerdì 16 settembre 2016
IL CINENA RISORGIMENTALE e LA MUSICA.
GIOGIO BASSANI e LA MUSICA
Relatore: Maria Chiara Mazzi.

Venerdì 23 settembre 2016
L'OPERA LETTERARIA DI GIOGIO BASSANI
Salvatore Ritrovato.

Venerdì 30 setttembre 2016
LETTURE DA IL GIARDINO DEI FINZI CONTINI
Relatori: Marta Fossa e Paolo Montanari e l'attore Franco Andruccioli

Venerdì 7 ottobre 2016
RIFERIMENTI CINEMATOGRAFICI IN GIOGIO BASSANI.
Relatori: Roberto Danese e Paolo Montanari.

Sala del Consiglio Comunale di Pesaro Ore 18,30
Associazione culturale Pegasus e Comune di Pesaro.
Pesaro li 31 agosto 2016.
Pecos Bill


lunedì 29 agosto 2016

VIALE MARCONI


VIALE MARCONI
Gent.mo Sig. Enzo Belloni
Assessore alla Vivacità
del Comube di Pesaro

In relazione ai lavori di sistemazione stradali che si stanno effettuando nella zona Mare ed in particolare a quelli di Viale Marconi sono a farle presente che in occasione della pavimentazione della strada e dei marciapiedi sarebbe necessario provvedere alla nuova illuminazione dei
marciapiedi. Infatti l'attuale impianto è del tutto sbagliato ed inefficace perchè realizzato con alti pali rivolti alla carreggiata stradale con fari che illuminano male la carreggiata ed i marciapiedi per la esistenza degli alberi. Questi impediscono la illuminazione dei marciapiedi che rimangono in ombra e così pure la strada. In conclusione la attutale impianto è inutile ed inefficiente per cui occorrerebbe realizzare una serie di lampioni per la illuminazione dei marciapiedi di altezza tale da rimanere sotto le chiome degli alberi. Questi illuminerebbero anche la carreggiata e la eventuale pista ciclabile. Pali alti sarebbero utili solo negli incroci.
Se non si realizza l'impianto subito e adesso poi si dovrà rompere il nuovo pavimento dei marciapiedi con la conseguente rovina degli stessi è come avvenuto in Viale Trento.

Ringraziando della attenzione si inviano i più distinti saluti.
Pesaro 9 giugno 2016.

P.Emilio Comandini

ASSESSORATO ALLA VIVACITA'
Pesaro 9.06.16.
In merito ai lavori di Viale Marconi la informo che stiamo predisponendo gli impianti per la nuova illuminazione.
l'Assessore

Enzo Belloni  

venerdì 19 agosto 2016

DOVE VA FORZA ITALIA?

Mercoledì 11 Novembre 2015. Come fa il partito di Berlusconi fare opposizione al governo Renzi che ha un programma, un modo di fare politica uguale al suo. Il Renzi è il vero successore di Berlusconi. Come può fare opposizione ad Alfano che che partecipa ad un governo con un programma berlusconiano? E' una opposizione di facciata quella di Brunetta. Come fa ad andare in sintonia con un Salvini che non rappresenta certo l'elettorato moderato di centro.
L'elettorato moderato si ritrova meglio nelle posizioni e nella politica di Renzi che è in grado di realizzare le riforme di centrodestra. Queste possono essere realizzate dalla sinistra come le riforme di sinistra possono essere realizzate da un governo di centrodestra. La partecipazione di Berlusconi al comizio di Bologna può essere accettato solo come una mossa strumentale alle alleanze per le elezioni amministrative, ma non come una accettazione di una leadership del centrodestra.
Ma se FI si fa trascinare dalla attività demagogica di Salvini ancora per un po' e non si da una mossa operando nel territorio perderà sempre più consensi. Né deve badare ai sondaggi. La politica si basa su programmi basati su valori veri e condivisi e non sulle proiezione statistiche. Rocco Buttiglione affermava che la politica si fa proponendo i valori in cui un partito crede e non su quello che risulta dai sondaggi del momento. Valori che non sempre albergano nella pancia degli elettori. Un partito non può basarsi e vivere solo sul carisma di una sola persona, ma sulla gente che vive su di un territorio, cosa che non appare oggigiorno. Gli eletti di FI vengono lasciati soli senza un partito organizzato che li appoggi e coordini il loro lavoro.
Il partito deve aiutare Renzi a realizzare il programma berlusconrenziano controbilanciando la opposizione della sinistra del suo partito che poi è l'espressione della guardia vetero-comunista che coerentemente, da un punto di vista ideologico, contrasta il governo di Renzi.
Pesaro 15 novembre 2015.


PECOS BILL



giovedì 18 agosto 2016

IL BURKINI



Il Burkini (capo di abbigliamento brevettato da una ditta australiana che copre gran parte del corpo di chi lo indossa lasciando scoperto il viso) sta suscitando scandalo e provvedimenti amministrativi del tutto ingiustificati.
Bisogna ricordare come solo prima del II conflitto mondiale con il diffondersi della balneo-terapia ed il sorgere degli stabilimenti balneari le donne andavano a fare il bagno con il vestito completo e poi in spiagge separate da quelle degli uomini (compreso Pesaro). Nelle campagne le donne sposate portavano tutte un fazzoletto in testa che copriva la loro chioma. Era un comportamento conforme alla mentalità e società del tempo che si è evoluta gradualmente poi con il passaggio dal costume intero al bikini senza parlare del topless o il nudismo integrale. Il modo di pensare e di agire delle famiglie mussulmane oggi è quello nostro di 80 anni fa. Se il Burkini è un abbigliamento che permette alle donne mussulmane di andare in spiaggia e fare il bagno piuttosto che stare a casa ben venga il Burkini che con il tempo verrà gettato agli stracci dalle stesse donne che lo usano. Nessuno scandalo e nessuna violazione dei valori tradizionali della Repubblica francese o dell'occidente. Se mai, al contrario, i divieti e le multe applicate sono chiaramente una violazione del valore che deve essere tutelato e che è il diritto di Libertà. Il diritto di vestirsi come a ciascuno piace-salvo l'obbligo di mostrare il viso in pubblico-.
Pesaro li 18 agosto 2016.

Pecos Bill


lunedì 8 agosto 2016

ALBERI PER IL CORSO?



Per secoli lungo le strade, del centro delle città non sono state alberate, mentre le strade di campagna venivano alberate per fornire ombra ai viandanti a piedi o su carri. Ci sarà stata una ragione. Le strade sono spazi che hanno la funzione di permettere il passaggio delle persoe, dei veicoli da un luogo all'altro nel modo più agevole possibile. Le strade dei centri storici sono state costruite in generale, pur adempiendo la loro funzione, nel modo più stretto possibile o funzione perchè le strade strette erano più facili da difendere. In una strada stretta bastavano pochi uomini a difesa e potevano essere facilmente sbarrate da barricate. Venuta meno questa esigenza le strade più recenti e periferiche sono state costruite più larghe, con spazi pedonali, spazi per soste e per veicoli minori come le biciclette;e questi viali sono stati dotati di piante ombreggianti e decorative. Non è che gli architetti delle città fossero contrari agli alberi in centro tanto che il verde i giardini e gli alberivenivano e sono nei numerosicortili dei palazzi di città città che hanno assunto la fisionomia attuale. Che non si vede perchè adesso debba essere cambiata. Gli alberi in Corso 11 settembre, a scapito degli spazi per il traffico, della sosta non c'entrano come i cavoli amerenda. Provocano non agevolano la illuminazione e la pulizia della strada. Alberi si spiegano solo in spazi quali quelli davanti alla scuola Perticari ma non lungo la strada adetrimento della funzione del traffico e del parcheggi che sono parte essenzialedella circolazione.

Pesaro li 5 agosto 2016.

P.Emilio Comandini.