domenica 19 aprile 2015

FORZA DALLASTA! I BANBINI SONO CON TE


Il Consigliere comunale del Centro destra (Lista Siamo Pesaro) ha presentato una Mozione alla Giunta perché l'area del fossato che circonda Rocca Costanza venga aperto al pubblico e trasformato in un parco per i bambini. Invitiamo i cittadini ad appoggiare questa iniziativa che corrisponde alla proposta fatta dal sottoscritto a mezzo di due articoli che sono stati pubblicati nel Resto del Carlino e che riportiamo integralmente.
Pesaro li 19.04.2015.

Paolo Emilio Comandini

ROCCA COSTANZA e IL PALIO DEI CAVALLI

A proposito del Palio dei Cavalli che si vuole fare nell'ex fossato di Rocca Costanza voglio ricordare come in data 13 aprile 2005 in un articolo intitolato “I bimbi del Centro a Rocca Costanza” su questo giornale auspicavo che i giardini di Rocca Costanza venissero adibiti a giardini pubblici ed aperti alle mamme ed ai bambini e questo nella constatazione che in questi anni le giovani famiglie erano aumentate nel Centro storico ed i bambini non avevano spazi aperti per i loro giochi. Personalmente, insieme ad alcune mamme, andai a parlare con l'Assessore vice sindaco Barbanti il quale accampò difficoltà consistenti nella presenza sul fondo del terreno di fogne o fosse pericolose che dovevano essere eliminate e la necessità di permessi della Sovraintendenza che aveva la disponibilità del luogo. Nulla è stato fatto in questo senso. Pur non avendo nulla contro le corse di cavalli mi posso immaginare in che stato si troverebbe il prato dopo una manifestazione come quella che si vuole organizzare. Se vi erano pericoli per i bambini questi non vi sono per i cavalli?

Pesaro li 23 giugno 3010.

Paolo Emilio Comandini

EVVIVA I BAMBINI SON TORNATI!

Evviva! I bambini sono tornati! Ma dove? Nel Centro Storico! Ma adesso dove li mettiamo? A Rocca Costanza.!
Penso che molti abbiano notato, in questi ultimi tempi, un fenomeno inconsueto per il Centro: mamme, nonni e giovani padri pilotare carrozzine con tanti bambini. E’ l’effetto del lento, progressivo auspicabile ripopolarsi, con giovani famiglie, del Centro che in questi decenni ha subito uno svuotamento di tante attività, ma anche di migliaia d’abitanti. Come la ristrutturazione delle abitazioni decadenti ed abbandonate ed il ritorno di residenti comportano la necessità di trovare e costruire parcheggi pertinenziali per ospitare le auto, togliendole dalle strade, così l’arrivo dei bambini pone l’urgenza di prevedere e provvedere alla loro assistenza con i servizi indispensabili. Già le Parrocchie sono impegnate all’accoglienza dei piccoli, ma quello che manca a questi uno spazio dove correre e giocare in sicurezza. La soluzione a questo problema è a portata di mano e non costa nulla: il Sindaco di Pesaro renda subito accessibile ai bambini, alle mamme, ai padri ed ai nonni il gran prato che circonda Rocca Costanza dove non esiste alcun pericolo d’investimento e dove i bambini potranno correre a perdifiato dietro ad un pallone.

Pesaro lì 10 aprile 2005.

Paolo Emilio Comandini


martedì 14 aprile 2015

IL TRENINO DEI DESIDERI- II -



Nel TG 1 del 12 aprile ca. È stato fatto un servizio su la inaugurazione del trenino turistico della Val D'Orsola. Una tratta di 50 chilometri da Crespi Senese al Monte Amiata realizzata dalla Fondazione delle Ferrovie dello Stato FF.SS con con l'Associazione Beni Culturali. All'inaugurazione celebrata dalla Stazione di Nusco del Monte Amiata era presente l'Onorevole Franceschini che sottolineava la importanza culturale della iniziativa, oltre che turistica. Il treno avrebbe portato turisti ad ammirare il paesaggio con soste nelle varie stazioncine trasformate in posti di ristoro e di vendita di prodotti locali.
Nella nostra regione ed ad Urbino è stato recentissimamente presentato un progetto per la riattivazione della tratta Fano-Urbino da parte della Associazione Ferrovia Valle del Metauro (v. Il Carlino del 9.04.15) per cui è dato sperare che, rigettata ogni altra malsana idea, la tratta di ferrovia venga salvata e venga realizzato quanto meno un treno turistico con locomotiva a vapore e carrozze storiche come è stato fatto in Toscana ed altri luoghi come sul lago d'Iseo, ad Agrigento per non parlare di tanti altri paesi del nord Europa. Il progetto riguarda certamente anche Pesaro e la riviera Adriatica per cui una spinta ed un doveroso aiuto deve venire anche da Pesaro e dai pesaresi.
(Vedi il “POST” 28.01.14)
Pesaro li 13 aprile 2015.


P.E. Comandini

domenica 12 aprile 2015

CESENA









Sempre diritta e luminosa al sole
pur lontano, io ti vedo, o rocca mia,
di tua fama superba e di tua mole.
Ai Malatesta cara ed aspra a Cia,

Di geste vaga più che di carole,
scendi nel tempo or ghibellina or pia.
Passa nell'aria come odor di viole
e talora una mesta salmodia

coglie il vento ai tuoi merli; e di pensose
ombre si coprono i tuoi versi ardenti.
Narra il bel fiume alle fiorenti spose
,

narra ai tuoi figli pagine di storia;
Essi il tuo capo ieri di fulgenti
cinsero fiere pagine di gloria!

(Pietro Comandini - Castelli di Romagna e Montefeltro 1931)

venerdì 3 aprile 2015

LO SCASSACESSI HA COLPITO ANCORA


Qualche settimana fa dal gabinetto pubblico del porto sito vicio alla Rotonda Bruscoli che il Comune aveva di nuovo riparato con lodevole sollecitudine, ha subito di nuovo l'assalto dello scassacessi. Questa volta non ha fatto a pezzi il water come la prima volta, ma semplicemente si è portato via smurandolo dal suo alloggiamento. Quale sia la causa del diverso atteggiamento dello scassacessi nei confronti dei water non si sa. All'odio è forse è succeduto un sentimento utilitaristico che ha indotto il nostro eroe a commettere un furto con due aggravanti: furto con violenza sulle cose esposte alla pubblica fede? Il water nuovo era più commerciale. Ora il pubblico servizio è chiuso ed inutilizzabile e chissà quando verrà riparato. In ogni caso sarebbe opportuno che il servizio venga tenuto chiuso durante le ore notturne e che la zona venisse videosorvegliata.
Ma nella città sembra che si annidi anche un nemico dei ciclisti e più in generale della politica del Comune diretta alla diffusione e dell'uso della bicicletta perchè sempre più spesso si trovano le forcelle delle rastrelliere delle bici, sistemate dal Comune nei vari punti di sosta, ristrette in modo tale che la ruota della bici non può essere sistemata. E dire che per schiacciare queste forcelle occorre un notevole sforzo per cui non è ipotizzabile che il danno venga provocato casualmente.

Pesaro li 22 marzo 2015.


Pecos Bill