sabato 11 ottobre 2014

LO SCASSACESSI


UN EROE DEL NOSTRO TEMPO
Ci deve essere certamente una ruggine segreta tra lo Scassacessi o gli scassacessi ed i gabinetti pubblici. Quali siano i motivi di questo odio contro questi manufatti resta un mistero. E' improbabile che costoro siano dei drogati perché dei gabinetti pubblici i drogati fanno buon uso per sbrigare le loro faccende e quindi sarebbe a loro danno la distruzione di questi utili manufatti. Forse perché questi vespasiani sono tenuti in modo decente anche se pieni di scritte. Fatto sta che questi eroi continuano imperterriti nelle loro imprese eroiche. Qualche mese fa la toilette del porto, sita vicino alla Rotonda Bruscoli, aveva subito un attacco con lo scardinamento della porta, riparata sollecitamente dalla impresa incaricata dal Comune. Ma una settimana fa il fortilizio subiva un attacco devastante che dimostrava in capo all'autore una forza non indifferente dato che riusciva a sfondare i due pannelli della porta ed ad infilare dentro il locale un pilotto di ferro e cemento di un porta rifiuti. Da voci raccolte si diceva che già la notte prima il pannello superiore della porta era stato divelto. Il personale addetto provvedeva ad apporre le strisce di plastica per segnalare la inagibilità del bagno in attesa della riparazione. Ma il nostro eroe o i nostri eroi, non sazi della loro impresa, la notte del 4 o 5 ottobre tornavano sul luogo del delitto e trovavano il modo di esprimere il loro valore spaccando la tazza del water che era rimasta illesa.
Annientato il fortilizio nemico, imbaldanziti della vittoria, i nostri eroi andavano ad attaccare anche la toilette di via Ninchi riportando una analoga e luminosa vittoria conquistando la croce al merito di Scassacessi.
(Il reato di danneggiamento e punito con la reclusione fino ad un anno o con la multa e si procede d'ufficio per gli edifici destinati all'uso pubblico. Art.635 n.3 C.P.)

Pesaro, 08 ottobre 2014

Pecos Bill

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