venerdì 30 giugno 2023

E' ARRIVATO NATALE A PESARO?

E' ARRIVATO NATALE A PESARO? Anche questo anno si è voluto trasfornare Viale Trieste un Isola Pedonale vietando il traffico per tutta la giornata e caricando il Viale di nuovi orpelli di dubbio gusto e non consoni con l'arredo di piante ed alberi tradizionali come i tamerici. I grossi vasi c+con palme non sono naturali per il nostro paesaggiocome quello di altri lidi marchigiani del sud. Non si capisce il divieto el traffico anche durante la mattina che rende impedito l'accesso agli stabilimenti balneari a persone anziane e bambinie persone che hanno necessità di essere accompagnate per mille ragioni. A parte il gusto discutibile e costoso dell'arredo questo non pare tale da incrementare il turismo straniero chesiaspetta di trovare la cittò per quello cheè. Il turista italiano può rimanere stupito e chiedersi se a Pesaro sia arrivato Natale. Pesaro 30 giugno2023. Pecos Bill

martedì 20 giugno 2023

TEMPO DI ESAMI

N15 “I’ esam” Tra tenti sgrezii a e’ mond u j è enca questa j’ esèm, porca mastela, enca j esèm! squesi us po di che t’a n’e pers ad resta quii t’è d’è te, un brench; e ancora t’trem e t’a t’insogn la nota, st’j’ asasen, che za i prinzipia d’l’et a rompt’ la testa quii di tu fiul, d’j anvud.: porchè d’di ben chi j darà lor; mo invezi l’è una pêsta cla toca i bab, al mami, i ze, i parint: e chi ch’suspira a dretta e chi a sinestra e por furtona...un taca j azidint. I profesur?!..dì pien e ciud la fnestra i burdell is’ u’infatt dop vintquatr’ori e chi cal to in t’e’ sac l’è i genitori! La piè n.9.10.1926. 18-04.2002.

mercoledì 14 giugno 2023

IL COMUNE contro via DANTE ALIGHIERI

VIALE DANTE ALIGHIERI “Più sicurezza e migliore qualità della vita“ proclamato dal Sindaco per la pedonalizzazione di Viale Trieste” MA NON VALE PER Viale Dante Alighieri. Su viale Trieste, a partire da Viale della Repubblica fino al Porto vi sono 13 passaggi pedonali di cui 11 in corrispondenza dei viali che si immettono sul viale. Passaggi pedonali che permettono alle persone provenienti da dette vie di attraversare viale Trieste e la pista ciclabile per recarsi sul marciapiede del viale, agli stabilimenti balneari in sicurezza. Orbene di tutte le vie l'unica via che è priva di passo pedonale è Via Dante Alighieri. Non si capisce perchè e perchè nonostante le segnalazioni non solo si insiste a mantenere questa situazione. La detta via collega la città da viale Trento e Battisti con viale Trieste, ma anche con Via Ninchi che porta alla spiaggia ed al Moletto. Ma non solo si priva ai passanti di Viale Dante di passare in sicurezza, ma si è voluto addirittura ostacolare l'attraversamento ai pedoni con ostacoli fisici come pesanti catafalchi di cemento sulla carreggiata, sostituiti poi da spazi per parcheggio di moto e poi adesso con la sistemazione di nuovo di 2 catafalcho di cemento due palme su cubi di sassi e due fioriere di cemento. Oltre a ciò essendo via Dante a senso unico Centro-Mare gli autobus che percorrono la via per immettersi su viale Trieste per raggiungere gli alberghi a trovamo enormi difficoltà a svoltare alla sinistra. E non è a dire che come isola pedonale per cui non vi sarebbe bisogno di strisce pedonali perchè esiste sempre il traffico della pista ciclabile e delle auto che in ogni caso continuano a transitare. Queste considerazioni sono state presentate all'Assessore competente da oltre un anno e parimenti anche all'uffici Traffico di Pesaro, ma nessuna risposta diretta a svelare il mistero dei motivi di questa antipatia neoi confronti di Dante Alighieri. Pesaro li 10 giugno 2023. P:E:Comandini

domenica 4 giugno 2023

UN AUTUNNO D'AGOSTO

UN AUTUNNO D'AGOSTO Con il libro intitolato “UN AUTUNNO D'AGOSTO” Agnese Pini (Direttrice del QN Il Resto del Carlino) rievoca la strage compiuta dai nazifascisti a San Lerenzo Monti nel nell'estate del 1944 in cui venne coinvolta la famiglia della scrittrice. Anche per questa storia possono valere le considerazioni espresse dalla Prof. Simonetta Romagna (Presidente della Biblioteca Bobbato di Pesaro in occasione della presentazione del libro “La Polvere da Sparo” di P.E.Comandini per cui... “Anche gli storici ovviamente non negano l'importanza delle testimonianze personali che naturalmente non sostituiscono la ricerca documentale e quindi hanno un loro significato e un loro peso; quindi i libri come quello di Comandini, in particolare questo, si collegano molto a questo dibattito perchè mette insieme i documenti, gli atti ufficiali nazionali e locali con la storia personale delle sua famiglia. In questo libro ogni capitolo introduce documenti che vanno dalla macrostoria nazionale e locale alla vita di tutti i giorni in modo direi abbastanza originale mettendo insieme le due due esigenze di cui parlavo prima.” I protagonisti, le vittime ed i testimoni dei fatti orrendi del ultimo conflitto mondiale hanno custodito dentro di se la loro storia, per anni e solo alla età avanzati hanno sentito l'esigenza, la forza di raccontare. Pesaro li 1 Giugno 2023. Pecos Bill