mercoledì 29 novembre 2023

VILLA MARINA COME LE PORTE?

VILA MARINA COME LE PORTE? La città di una volta, cioè del prima dopoguerra, erarinata dopo le distruzioni provocate dai bombardamenti e le distruzioni dipalazzi ad opera dei genieri guastatori tedeschi La piazza delPopolo era tornata il Centro della vita cittadina. Il traffico dei veicoli e delle persone passava e scorreva lungo il Cardo e Decumano , il Corso e via San Francesco e via Rossini e via Branca. I veicoli principalente erano a trazione animale e la piazza del Popolo era occupata davanti alle Poste da una fila di carrozze da noleggio antesignane dei Taxi che sarebero venuti in seguito.. Mail trafficoera regolato all'incrocio delle 4 vie del centro dai vigili urbani che si sistemavano su una piattaforma a tamburo proprio all'icrociodi Via Rossini-Corso .Il vigile si sbracciava regolando il flusso di traffico verso Porta Fano, porta Sale . Sul tamburo dei vigili i cittadini portavano dolci e regali per i Vigili urbani per Natale e la Befana dei Vigili. Come detto il traffico in centro era particolarmente intenso per di Pesaro con Fano ed i vari quartieri periferici verso nord e la campagna per cui la esistenza delle antiche Porte e mura costituivano un intralcio alla circolazione stradale per cui quando il Comune decise di eliminarle nessuno fece obiezioni. Ma adesso,dopo tanti anni c'è chi rimpiange la scomparsa di queste antiche porte testimonianza della vita cittadina di una volta e della sua storia. L'edificio della Colonia diVilla Marina è una testimonianza diuno stile architettonico del ventennio come del resto quello attualmente occupato dall'Istituto Alberghiero. Un edificio che ha una sua storia legata alla vita di migliaia di bambini e famiglie e testimone di un fenomeno sociale eculturaledi un epoca storica vissuta dalla nostra Città e chesarebbe rimpianta come le antiche porte di Pesaro. Gli architetti di Aimonino al primo Piano regolatore avolevano progettavano la demolizione dell'intero borgo di Pesaro per fare posto a nuovi edifici per incrementale la popolazione residente di ben ottomila persone. la persone. I consiglieri della Prima Circoscrizione Centro si ribellarono e si opposero a questo progetto e contro la demolizione di un quartiere che, pur non essendo monumentale, rispecchia il carattere ela vita della città. Pesaro li 28 novembre 2023. P.E.Comandini

domenica 26 novembre 2023

CERCANSI UOMINI

CERCANSI UOMINI Un tempo, quando il loro figlio frignava o appariva scoraggiato, i genitori gli dicevano: "Sii uomo!" Il problema oggi non è un fantomatico patriarcato; non sono gli uomini. E' la mancanza di uomini. Uomini con gli attributi che difendono la loro donna e anche quelle degli altri, che non perdono tempo a lamentarsi ma lavorano, fanno, si sacrificano. Mi dicono che è il tipo di uomo che anche le donne vorrebbero, quelle sane, non le tritapalle che desiderano solo ominicchi mosci da dominare. Solo che gli uomini sono diventati merce rara, in quest'epoca di bambini viziati che non vogliono essere chi dovrebbero, in ginocchio davanti alle mode ma non a Dio. Pesaro li 20 novembre 2023. Massimo Tonucci

venerdì 17 novembre 2023

E BRUS IL BRUCO

N 18
“E brus” Un brus, un d’chi brusaz, nir e tot pel, che quand t’ai pest i sguezza cl’uvarena zala e verda ch’fa schiv; sora un vec mel e faseva clazin una matena a la vetta d’un rem fiur. e piò bel do bel pavajutini milurdeni, agl’eli trasparenti come vel, fruland fra i fiur come do balareni al vest che quèl: jojr e brot animeli no t’acusté;..ac ribrezz;..scapa surela: mo un grel cl’avea sintì cal du paroli, Oh! al mi sgnurini, a des, sfrizand agl’eli: quanta superbia e urgoj sota la pela; an cnusì pio’ e’ vost bab? an si’ al su fioli!?.. Un bruco, uno di quei brucacci, neri e tutto pelo, che quando li pesti scappa quella poltiglia gialla e verde che fa schifo; sopra un vecchio melo e faceva colazione una mattina sulla vetta di un ramo fiorito e più bello due belle farfalle…… con le ali trasparenti come velo, volando tra i rami come due ballerine alla vista di quel….e brutto animale non ti avvicinare, o che ribrezzo; scappa sorella ma un grillo che aveva sentito quelle due parole, Oh, mie signorine, adesso ….le ali

domenica 12 novembre 2023

VENTI ANNI FA

UN PEZZO TROVATO PER CASO Un pezzotrovato per caso nel computer scritto venti anni fa, ma sempre valido Certi noti personaggi interrogati su la guerra dichiarata degli Stati Uniti al terrorismo affermano con forza: Io sono per la pace. Io sono con il Papa! Non capisco però come mai le stesse persone, quando il Papa grida a difendere gli esseri più indifesi al mondo i concepiti nel grembo di Donna dicono che il Papa deve farsi gli affari suoi e non interferire sulle questioni dello Stato laico! Certi noti sindacalisti o ex sindacalisti vanno proclamando il movimento dei diritti. Sembrano non sapere, anzi fa comodo far finta di non sapere che se esiste un diritto necessariamente, ineludibilmente esiste un corrispondente un dovere da parte di qualcuno. Ma di questa faccia della medaglia non si parla. Bertinotti con quella faccia di vetero-marxista rivestito di morbido Caschmir interrogato su come fare rispettare le risoluzioni dell’ONU da Saddamm Ussein proclama: “Bisogna appellarsi al Diritto Internazionale!” Anche lui fa finta di non sapere che nel concetto del diritto vi è indissolubilmente legato il concetto di Forza perché in caso contrario si può solo parlare di “moralità internazionale” moralità che tutti sanno, compreso lui, non alberga nei palazzi del Rais! Tutti si dichiarano contro la guerra e per la pace! Tutti sono contro la violenza. Sarebbe pur bella! Tra l’altro non si può sbagliare. A nessuno piace bombardare ed essere bombardati. Pesaro li 18.02.203. P.E.C.