lunedì 10 dicembre 2018

AUGURI DI NATALE 2018






PREGHIERA DI NATALE
1943 *
Signore, la notte di Natale,
la santa notte della vostra nascita,
passa in questo tempo così crudele
dove la pietà sanguina di sofferenza.

Signore, la notte è molto scura,
nei cieli non si vedono stelle:
i pastori, muti, camminano nell’ombra
popolata di spie che l’ombra vela.

L’altare oscuro, la chiesa deserta
accumula la folla dei nostri morti:
dei colpi cupi danno loro l’allarme,
essi vi raccomandano la nostra sorte.

Signore, ahimè, le nostre donne piangono,
le nostre madri piangono sui loro figliuoli;
i loro figliuoli, Signore, che muoiono
per mancanza di calore e di alimenti.

Bambino Gesù, salvate i nostri fratelli,
asciugate le lacrime da quegli occhi:
che la pace abbrevi la nostra miseria
e riaccenda i nostri focolari così vuoti.

Così vuoti e così muti in quest’ora
che la vostra nascita ha consacrato;
guardate, Dio, vostra madre che piange
sopra la mangiatoia ove foste ospitato.

Non respingete la preghiera,
Signore, in questa notte di Natale;
voi che, per sollevare la nostra miseria
avete lasciato l’Eterno.
Federico Comandini-26 dic.1943

Dopo la guerra tutto era perduto salvo la speranza e la solidarietà.
Oggi il timore di perdere un po' di quanto costruito genera egoismo e paura.
Cosa dobbiamo chiedere a Gesù Bambino che viene ?

P.Emilio e Pecos Bill