venerdì 18 marzo 2016

FOSSO SEIORE: UNA SCELTA SCIAGURATA.


QUELLO CHE E' CERTO, e tutti, anche quelli che non sono tecnici, ma hanno abbastanza buon senso, è che una piastra di cemento a Fosso Seiore rovinerebbe definitivamente l'equilibrio idrogeologico di una zona ancora rimasta incontaminata dalla cementificazione. Questa non si limiterebbe alla superficie occupata dagli enormi casermoni, ma essa si estenderebbe a macchia d'olio per i parcheggi, per il sorgere di strutture collaterali e di servizi della Strutttura, dei dipendenti, dei parenti ed assistenti dei ricoverati, servizi e strutture che attualmente si trovano adiacenti agli attuali Ospedali di Pesaro e Fano.
Questa neo urbanizzazione costituirebbe un enorme tappo per le comunicazioni Pesaro-Fano, intaserebbe la unica strada di comunicazione lungo la costa Adriatica (il traffico non è stato misurato nel periodo estivo) e non parliamo della fantasiosa ipotesi della fermata in quel posto dei treni. Sarebbe pregiudicato lo sviluppo turistico del luogo. Il Sindaco di Pesaro ha ricevuto anche i voti della Destra impegnandosi all'abbandono del sito di Fosso Seiore come sede dell'Ospedale Unico. Il progetto di project financial costituirebbe un indebitamento indefinito delle nuove generazioni senza parlare delle inevitabili speculazioni edilizie sugli immobili degli attuali Nosocomi specialmente di questi tempi. Non parliamo poi dei tempi di realizzazione e delle spese per la manutenzione degli attuali ospedali.
La situazione è da incubo, ma la cosa più grave è il silenzio dei vari partiti di minoranza (escluso i Grillini) che, (tenuti all'oscuro?) tacciono lasciando l'unica dialettica all'interno del partito di maggioranza a livello comunale e regionale.
Pesaro li 18 marzo 2016.

P.Emilio Comandini


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