STATI GENERALI E FERROVIA

 

FERROVIA e Stati generali

La convocazione degli Stati Generali sulle Infrastrutture da parte del Sindaco era chiaramente un modo di, l'occasione di illustrare il progetto di spostamento della linea ferroviaria dalla seda attuale ad una più interna con allontanamento della stazione ferroviaria di quattro chilometri e reimmissione del tratto dei binari a Fosso Seiore tra Pesao e Fano con effetti negativi bene illustrati da l'ex Sindaco di Pesaro Aldo Amati nel Carlino.

Lo spostamento della linea ferroviari libererebbe il tratto di spiaggia da Pesaro solo fino a Fosso Seiore creando un vero sbarramento viario tra Pesaro de Fano che sarebbe esclusa dagli effetti positivi di questa operazione.

La critica che la linea di alta velocità porterebbe ad un enorme traffico di treni commerciali (….....al giorno a scapitodel traffico passeggeri veniva ridimensionata a 5 treni merci in più mentre il direttore di Confcommercio Amerigo Varotti riportava il numero di 176 treni al giorno stimati dalla Regione Marche).

Immaginate questo trafficodi treni che sbucanodaFossoSeiore e siimmettono n nrgliattuali binari riretti a Fano ed al sudItalia che effetto devastante produrrebberoper il collegamentoPesaro – Fano e da Fano in poi.

Per Pesaro l'allontanamento della Stazione dal centro cittadino non sarebbe di per se un vantaggio, un fatto positivo. Asssurdo quindi tenere escluso Fano dallo spostamentodella linea ferroviaria ad alta velocità e sacrosanta la critica dellaRegione che critica il progetto sulla parte che non prevede lo spostamento della linea anche per Fano edi comuni a sud di questa importante città.

Per salvare Fanosi dice che occorrerebbe spendere 500 milioni di Euro chenon sonoprevisti nel piano delle Ferrovie.

Se questo è l'ostacolo cheimpedisceil disastropreannunciato occorre che questi 500 milioni si trvinoal più presto.

Pesro li 17 Aprile 2022.

P.E.Comandini