IL
FABBRICANTE DI IMMORTALITA'.
Il
fabbricante di immortalità viene processato alla Corte dell'AIA.
E',questa, se non sbaglio, l'ultima opera scritta dal collega ed
amico Avv. Emanuele Limuti e che è stata sponsorizzata dalla
Fondazione Scuola Forense Nissena e de
ll'Ordine degli Avvocati del
Foro di Caltanissetta. E questa non era la sola "commedia"
di Emanuele avendo già realizzato e rappresentato sulle scene
l'interessantissimo "Processo ai frati di Mazzarino" ed
un'altra opera su Cicerone in lingua latina ed un altra in lingua
araba. Il bello è che queste rappresentazioni di processi venivano
recitate da attori e comparse di soli colleghi avvocati trascinati
dal geniale entusiasmo di Emanuele. Nell'OUA (Organismo Unitario
dell'Avvotura di cui facevo parte anche io) partecipava attivamente
creando anche il distintivo degli appartenenti a questo organismo.
Pieno di entusiasmo amava la vita come il mare dove lo
sorprendevano spesso le mie telefonate. Non ricordo se nel processo
contro il fabbricante di immortalità lui difendeva questo inventore
e se questo veniva condannato, ma un pezzo di quella unica umana
immortallità che è il ricordo di tanti amici e persone che lo hanno
conosciuto, lui certo se lo è assicurato.
Ciao
Emmanuele
Pesaro
li 10 maggio 2018.
P.Emilio
Comandini
Nessun commento:
Posta un commento