DOVE E' IL NUOVO GOVERNO!?
Il Movimento 5 stelle non ha vinto le
elezioni come non le ha vinte Salvini. Entrambe i partiti avranno
aumentato i voti rispetto alle precedenti elezioni, ma non hanno
vinto un bel niente perché non hanno raggiunto la maggioranza
necessaria per sostenere un governo in Parlamento.
Non esisteva nessun presupposto perché
gli altri partiti dovessero andare a genuflettersi davanti al Di Maio
per accettare -prendere o lasciare- le sue condizioni e tanto meno
spaccarsi per creare una maggioranza comoda solo al Di Maio. Non era
questi nelle condizioni di De Gasperi che, avendo raggiunto la
maggioranza nel 48 sufficiente a creare un governo monocolore, aveva
ritenuto associare alla maggioranza ed al Governo i partiti laici
minori che – secondo il metro di Di Maio-avevano perso le
elezioni. Salvini esponente della coalizione di centrodestra ha
fatto bene a resistere alla sirena ed a rimanere coerente e fedele
alla Alleanza che non ha vinto le elezioni, ma ha avuto il maggior
numero di voti.
Fallita la manovra con il Centro destra
il Di Maio ci riprova ad dirittura cercando l'alleanza con il partito
dei DS con il quale i Grillini si sono scambiati in questi 5 anni
botte da orbi, nella evidente vana speranza di fare con loro un
governo tenendo le briglia ed il morso a questo partito ottenendo la
spaccatura dello stesso. Ma i DS saranno divisi al loro interno, ma
non sono del tutto scemi. E meno scemo di tutti è Renzi quando
afferma che questo caos non sarebbe successo se gli italiani, spinti
da forze opposte e mosse da interessi contrastanti, non avessero la
sbocciato la sua riforma costituzionale.
E' evidente che fallito il tentativo di
accalappiare i DS il Di Maio non può che arrendersi e invocare nuove
elezioni. Ma cadrebbe in una trappola con pali acuminati considerando
i risultati delle ultime elezioni regionali che hanno visto un grosso
calo dei voti del movimento 5 stelle.
Ed allora?
Allora non rimane al Capo dello Stato,
dopo questa sceneggiata, poco edificante,ma molto utile, che dare
incarico di formare un governo al partito, alla coalizione dei
partiti di centro destra, magari ad una persona equilibrata come
Taiani, che si presenti alle Camere ed ottenga i voti disponibili e
soprattuto la astensione del partito dei DS che in questi anni ha
governato con una opposizione leale e politicamente corretta di Forza
Italia ed anche della Lega.
Governo di centro destra con appoggio
esterno dei DS.
Sbaglio? Di politica parlano tutti.
Pesaro li 1 Maggio 2018.
PECOS BILL
Nessun commento:
Posta un commento