sabato 26 giugno 2021

DIALOGO SULLE ISOLE

 

DIALOGO SULLE ISOLE


Un Cittadino incontra Pecos Bill in Viale Trieste. Tutti e due muniti di mascherina si salutano calorosamente dandosi numerose gomitate.

Pecos Bill.

Cosa ne pensi di queste isole pedonali?

Cittadino:

E' un casino. Hanno cambiato il senso di marcia delle auto in viale Zara dalla Nazionale a viale Battisti e messo il senso contrario da Viale Trieste creando un incrocio molto pericoloso contrario alla logica di tutti gli altri viali che accedono a viale Trieste.

Pecos Bill.

Be..gli automobilisti si abitueranno.

Cittadino:

Già, ma poi che dire delle fantasiose strisce e dipinti sulla carreggiata, che non ha nulla a che fare con il Codice Stradale, nel percorso delle auto dei residenti ed autorizzati a percorrere questo tratto di strada e che genera confusione? Infatti nonostante l'isola questi tratti di strada possono essere percorsi dalle auto dei residenti, ospiti e operatori economici.

Pecos Bill:

Non è grave, anche i geroglifici egiziani della Stele di Rosetta sono stati interpretati.

Cittadino:

Nell'incrocio viale Trieste /via Ninchi/ viale Dante non sono state dipinte le strisce pedonali a tutela dei pedoni che dal mare si recano verso il Centro. Strisce pedonali necessarie anche per la presenza della pista ciclabile dove i ciclisti i momopattinatori devono dare la precedenza ai pedoni e carrozzine ecc.

Pecos Bill:

E' vero, ma con l'Isola le macchine che passano lì sono di meno.

Cittadino:

Il motivo che ha spinto il Comune alla creazione delle isole pedonali appare del tutto incomprensibile perchè. con la pandemia in essere, la la gente si ferma in, invece di passare e così crea proprio un assembramento di gente, cosa che si voleva proprio evitare. E poi

per i commercianti e gli operatori economici è meglio che la gente si muova, passi, veda e prenda i servizi offerti.

La esigenza di occupare l'intera carreggiata è esagerata tanto più adesso che si sta uscendo dalla crisi. E poi, mentre si promuove l'assembramento di gente dall'altro di gente nell'sola dall'altro il Comune ha chiuso con vezzoso cancelletto di legno il servizio igienico pubblico sito in via Ninchi per cui i cittadini presi da necessità impellenti vanno a fare i propri bisogni negli angoli in ombra delle ville e delle Isole ecologiche.

Pecos Bill:

Ma l'avranno fatto perchè maltenuto.

Cittadino:

Ma chi doveva fare la manutenzione se non il Comune stesso?

Pecos Bill.

Ma non ti va bene niente. Non consideri i lampioni riciclati, le fioriere, i gazebo sulla strada ?

Cittadino:

Non credo che queste cose facc attirino nuovi turisti. E quanti soldi sono stati spesi della comunità?

Pecos Bill:

Sei troppo critico: Secondo le teorie Keynesiane, in periodi di crisi, è utile la spesa pubblica anche per fare una buca e richiuderla. La spesa è una entrata per chi ha fatto il lavoro che la impiegherà in modo produttivo.

Ma poi basta con tutte queste critiche: “Tira a campà e non t'impiccià!” “ Vuolsi così colà dove si puote ciò che si vuole- e più non dimandare!”

.Cittadino:

Questo non vale, non lo puoi dire: questo l'ha detto Dante Alighieri nell'Inferno, ma si riferiva a DIO e non a amministratori comunali”


Pesaro li 21 giugno 2021.



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