GIULIO ANDREOTTI ED I TEDESCHI
(A proposito della lettera al Carlino
del Sig. Ulrich del 19.04.2020.)
Diversi anni fa circolava in Italia la
seguente storiella o barzelletta:
Giulio Andreottivolendo prolungare la
sua vita e l'esercizio del suo potere decise di farsi ibernare con
l'obbligo di scongelamento dopo un bel periodi di tempo. Scaduto il
termine e scongelato Andreotti questi riapriva gli occhi e usciva di
casa e passeggiava per Roma. Ad ogni passo veniva sorpreso dai
miglioramenti intervenuti durante il suo congelamento. Lestrade
senza buche, i marciapiedi puliti senza neanche unacicca di
sigaretta, i tram che arrivavano puntuali, i passeggeri che pagavano
tutti il biglietto compreso quello della Metropolitana, i ppedoni che
facevano lafilacon ordine e attraversavano le strade sulle strisce
pedonali dove le auto si fermavano puntualmente per lasciarepassare
anche un solo pedone. Il nostro Giulio era attonitoe non si
capacitava e spiegava cosa avesse provocato il cambiamento.
Frastornato entravain un caffè. Quando si trattò di pagare tirava
fuori del portafoglio una banconota da mille lire e chiedeva al
cassiere : Quant'è? Il cameriere . Un Marco! A questo punto nella
mente di Andreotti si fece la luce ed i suoi interrogativi trovarono
le loro risposte.
Pesaro li 19 aprile 2020.
Pecos Bill
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