A Rozzano nel milanese si
celebra, invece del Natale, la “Festa dell'Inverno” e a Rho lo
stesso: per “il rispetto delle diversità”. Vengono tolti i
crocefissi dalle aule perché i bambini di diversa religione, in
pratica di religione mussulmana, si potrebbero offendere.
Queste prese di posizione
da parte dei nostrani amministratori progressisti denotano una
spaventosa mancanza di cultura e abbondante cretineria. Innanzi tutto non è
dato di sapere che qualche mussulmano si sia offeso o qualche bambino
sia stato mai traumatizzato da un crocefisso. In secondo luogo
dovrebbero sapere che se i mussulmani si rifugiano da noi europei lo
fanno perché qui da noi si vive in un clima di tolleranza, libertà
individuale e di solidarietà dovuta proprio dal fatto che l'Europa è
stata cristianizzata e perché Lui è morto in croce. E questo lo
sanno bene proprio i mussulmani che in Belgio, dove la popolazione
scolastica è formata per metà se non in maggioranza da figli di
immigrati, preferiscono di gran lunga mandare a scuola i loro bambini
in istituti privati gestiti da religiosi perché, rispetto alle
scuole laiche nelle prime e non nelle seconde si parla di DIO:
Pesaro li 29 novembre
2015.
P.E.Comandini