lunedì 9 novembre 2015

“68 DUX”

E' imminente l'uscita del libro di P.E.Comandini (Argalia Editore Urbino) intitolato -68 DUX- “Storia della cattura, prigionia e fuga di tre generali inglesi nel racconto dei protagonisti”.
Per capire il significato del del “68 DUX” bisogna arrivare a leggere la fine dell'ultimo capitolo.
Dopo l'8 settembre del 1943, a seguito dell'armistizio stipulato dall'Italia con le truppe Alleate, decine di migliaia di prigionieri di guerra, che si trovavano nei campi di prigionia italiani, vennero liberati, ma non poterono raggiungere i loro comandi per la caccia data loro dalle truppe della Wehrmacht. Costoro si dovettero nascondere, in attesa di trovare l'occasione di fuggire e raggiungere le truppe alleate che si trovavano nel sud dell'Italia. Tra questi militari vi erano tre generali inglesi del massimo grado, che furono fatti prigionieri ed incarcerati nel 1941 e, dopo l'8 settembre del '43, liberati, nascosti ed aiutati nel tentativo di fuggire e raggiungere i loro reparti al sud. La storia della loro fuga avventurosa e la storia delle persone che li hanno aiutati a rischio della vita a nascondersi ed a fuggire è l'oggetto di questo libro. Nella introduzione del libro “La Romagna ed i generali inglesi” il Prof. Lorenzo Bedeschi riferisce che il Priore dell'Eremo di Camaldoli, che aveva avuto una parte importante in questa storia, aveva scritto, nella cronaca del convento, che “un giorno da questa vicenda ne sarebbe potuta uscire una “storia interessantissima”.
Con questo libro l'autore ha tentato di scrivere questa “storia interessantissima”, unendo e coordinando le storie e le cronache scritte dai vari protagonisti della vicenda e, sopratutto, i racconti di quegli italiani di ogni categoria sociale che, senza alcun tornaconto e senza nessuna motivazione politica particolare, hanno rischiato consapevolmente la loro vita per aiutare i fuggiaschi inglesi.

Pesaro li 8 novembre 2015.


Pecos Bill 

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