PARCHEGGI NO?! NO!
PARCHEGGI SI!
Ben 15 associazioni
ambientaliste di Pesaro protestano contro il progetto di un
parcheggio in Baia Flaminia. La protesta o meglio i motivi della
protesta non appaiono fondati ed anche gli esempi di provvedimenti
presi da altre città straniere non appaiono calzanti. Innanzi tutto
è da sottolineare che un parcheggio evita e diminuisce
l'inquinamento provocato dalle auto che, in mancanza si muovono in
cerca di un posto per la sosta. Un parcheggio poi se costruito con
una pavimentazione adeguata non impedisce la infiltrazione dell'acqua
piovana nelle falde acquifere. Quindi meglio un parcheggio che il
cemento di costruzioni edili nella stessa area che invece rimarrebbe
compatibile con la piantumazione di essenze arboree . Ma quello che
occorre rilevare è la inconsistenza dei motivi addotti e cioè che
le città del nord hanno eliminato i parcheggi causa l'inquinamento e
che eliminando i parcheggi hanno reso l'ambiente come si dice
“sostenibile”. L'ambiente è stato reso sostenibile perché hanno
eliminato l'accesso delle auto nel particolare quartiere e, avendo
eliminato l'accesso alle auto hanno eliminato i parcheggi.
Il quartiere della Baia
Flaminia per quanto riguarda i residenti è in verità abbastanza
fornito di parcheggi, ma evidentemente carente per quanto riguarda le
attività economiche commerciali e ricreative che hanno reso vivo un
quartiere originalmente vuoto e morto. Un parcheggio è un
supporto a queste attività che attirano persone e quindi auto che
che necessitano di un luogo di sosta. E' quindi positivo evitare che
auto girino più dello stretto necessario in cerca di luoghi di
sosta. Pertanto fino a che la Amministrazione non ritenga di
soffocare le iniziative economiche e ricreative del quartiere il
parcheggio non può che essere visto favorevolmente.
Pesaro li 5 marzo 2020.
Avv. P. Emilio Comandini
Presidente
del Auto
Nessun commento:
Posta un commento