IUS
SANGUINIS e IUS SOL,il primo sta ad indicare il principio del
riconoscimento del diritto di cittadinanza ai figli nati da cittadini
italiani ed il secondo il riconoscimento del diritto di cittadinanza
per essere nati nel territorio ialino anche da genitori stranieri.
Naturalmente la normativa dello ius soli non prevede il
riconoscimento del diritto di cittadinanza solo in basa al fatto di
essere nati nel territorio, ma dopo una verifica di un percorso di
studi e di vita e conoscenza della inguai italiana al compimento di
una certa età ecc. ecc.
Ora
poiché il diritto di cittadinanza di ogni nazione europea comporta
il riconoscimento della cittadinanza europea ne viene che i criteri
ed requisiti di acquisizione della cittadinanza di ciascun stato
della Comunità dovrebbe ro essre gli stessi altrimente si
determinano delle discriminazioni non accettabili.
Pertanto
è ovvio ed indispenzabileche i criteri o meglio le leggi relative
alla cittadinanza debbono essere di competenza della Comunità
europea, del parlamento e governo europeo come deve essere di
competenza del Governo e Parlamento europeo il regolamento el
fenomeno delella immigrazione e quindi delle frontiere.
Ma
per fare questo è necessario um governo ed un parlamento di non di
una semplice Comunità, ma il governo ed un parlamento di uno stato
federale.
E'
pertanto evidente la contraddizione di chi si lamenta di essere
lasciati soli ad affrontare il fenomeno migratorio e nello stesso
tempo rivendica la propria sovranità e sovranismo. Se non c'è uno
stato ed un federele nessunaCommissione Europea potrà obbligaregli
stati membri a farsi carico del fenomeno migratorio e o di cooperare
con l'Italia nell'affrontare la immigrazione in atto.
Pesaro
li 18 novembre 2019.
P.E.Comandini
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