IL QUARTIERE CENTRO-MARE NON E' UNA DISNEYLAND
Nel centro non si circola. Nel centro
non si trova un parcheggio per i residenti. Si vuole togliere posti
di sosta anche in via Passeri. Si sono tolti otto posti macchina in
via Castelfidardo senza ragione e quasi per fare dispetto mettendoci
otto panettoni oltre agli 11 già esistenti, I limiti di
circolazione danneggiano le attività commerciali ed economiche del
centro mentre i la riduzione degli stalli di sosta al centro per i
residenti danneggiano questi ultimi. L'effetto è la depressione del
centro storico dei residenti e delle attività terziarie.
D'altro lato si deve riconoscere il
lodevole lo sforzo del Sindaco dare vita ala Centro con una serie di
attività e manifestazioni di vario genere a favore del centro
evidentemente ritenuto bisognoso di cure. Tuttavia le iniziative
sono numerose ma di carattere effimero inidonee a compensare le
spinte negative sopra dette. Provvedimenti necessari ed utili di
natura strutturale sarebbero la eliminazione dell' assurdo divieto
esistente dell'apposizione di insegne luminose nel centro storico, la
immediata, dico immediata, esenzione di tutte le imposte comunali per
le nuove attività economiche che si installino nel centro storico e
non con il rimborso delle imposte stesse dopo tre anni, ma la cosa pù
importante sarebbero la realizzazione delle opere già programmate
dallo stesso Sindaco come quelle di valorizzare il patrimonio
edilizio pubblico, far crescere la Biblioteca ed il Museo Oliveriano
che potrebbe incorrporare anche la biblioteca Bobbato, la nuova
Questura, i locali del San Domenico e del ex Manicomio..
Pesaro li 30 settembre 2018.
P.E. Comandini
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