VIALE DANTE
ALIGHIERI
Gent.mo Assessore
ai lavori pubblici
ENZO BELLONI
Tramite la stampa
siamo venuti a sapere della intenzione del Comune di provvedere alla
manutenzione di Viale Dante Alighieri già sollecitata più volte dai
cittadini che all'epoca dell'Assessore Biancani avevano presentato
una petizione scritta.
In relazione agli
auspicati interventi facciamo presente quanto segue:
1. La strada ed i
marciapiedi si trovano attualmente in uno stato di completo dissesto
per cui i pedoni non sanno quale sia il percorso meno peicoloso: se
la carreggiata o i marciapiedi.
2.
Particolarmente disastrato è il tratto tra viale Trento e viale
Trieste dato che gli altri tratti di strada e marrciapiedi per
occasionali interventi fatti da proprietari di alcune ville private
hanno messo delle toppe qua e là.
3. Questo tratto
di strada è, all'altezza del negozio da parrucchiere, privo di
collettore fognario (o chiavicotto) fin da quando la strada, in
periodo prebellico è stata improvvidamente raddrizzata rispetto alla
originario tracciato curvilineo con sbocco in via Ninchi. La mancanza
di chiavicotto e della fogna fa si che quando piove si formi un vero
lago sulla carreggiata. Laghetto che rimane tale per molti giorni
creando impraticabilità, vivaio per le zanzare e pericolo di
creazione di lastre di ghiaccio d'inverno.l detto tratto 4. Questo
tratto di di strada presenta altresì una particolare caratteristica
fin dall'inizio inspiegabile: mentre la strada dalla Nazionale a
viale Trento è a doppio senso di marcia esso presenta il senso unico
con divieto di percorrenza da viale Trento a viale Trieste. Tale
fatto fa si chele macchine ed i mezzi pesanti che debbono entrare
nella strada privata che porta ad un condominio ed all' Hotel
Caravelle notevolmente traficata rimane difficilmente accessibile se
non addirittura inacessibile perchè i mezzi che debbono entrarvi da
viale Trieste debbono compiere una curva praticamente ad U
impossibile ai mezzi di media e grande dimensione che per entrare
all'Hotel Caravelle ed al condominio debbono farlo necessariamente da
viale Trento violando necessariamente il divieto del senso unico.
Pertanto si chiede la eliminazione di tale anomalia .
5 Dato che si
prevede il rifacimento dei marciapiedi per una elementare e provvida
gestione dei soldi pubblici sarebbe bene che con il rifacimento dei
marciapiedi si posassero i tubi o canali per alimentare dei nuovi
lampioni per illuminare i marciapiedi che con gli attuali lampioni
alti non fanno che illuminare le fronde degli alberi che proiettano
l'ombra proprio sui marciapiedi che restano al buio.
Non si dovrebbe
succedere quello che è avvenuto per i marciapiedi di viale Trento
che, appena fatti, sono stati tagliati per la posa dei cavi e poi
rattoppati in si malo modo che il marciapiede presenta delle grosse
fessurazioni molto pericolose per chi vi transita (vedi marciapiedi
viale Trento).
Nel ringraziarLa
della attenzione si inviano i migliori saluti
Paolo Emilio
Comandini
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