venerdì 11 ottobre 2024

POESIA DEL PANE del DUCE

LA POESIA DEL PANE del DUCE In occasione della festa del Pane a San Vito del Cesano nel Comune di San Lorenzo in Campo una organizzatrice Sara Peruzzini legggeva, senza citare l'autore la seguente poesia del Duce. Peraltro un giornalista svelava l'autore facendo nascere una polemica...”che non si dovevaleggerla” La preghiera del pane Amate il pane cuore della casa, profumo della mensa, gioia del focolare. Rispettate il pane: sudore della fronte, orgoglio del lavoro, poema di sacrificio. Onorate il pane: gloria dei campi, fragranza della terra, festa della vita. il più santo premio Non sciupate il pane: ricchezza della Patria, il più soave dono di Dio, alla fatica umana. Benito Mussolini (25 marzo 1928 su Il Popolod'Italia.) Questo fatto di assurda polemica mi fa ricordare un episodioaccaduto a Pesaro. Il giovane Marzio Ciano – figlio di Galeazzo Ciano Ministro degli esteri del governo Mussolini fatto fucilare da quest'ultimo, si recava in un affollato Bar di San Pietro quartiere notoriamente dicomunista, e ffriva da bere a rutti ipresenti a nome del suo nonno. Dopola bevuta chiese chi era suo nonno e ed alla risposta che era Benito Mussolini, non so cosa successe. Comunque la poesia mi fa venire in mentela campagna delgrano edilfilm chemostra Mussolini a dorso nudo che lavora tutto sudato su una mietitrebbia. Pesaro11 Ottobre 2024. Pecos Bill

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