giovedì 25 aprile 2019

UN MISTERE




Questa lettera che segue non si sa da dove proviene. L'abbiamo trovata per caso tra i molti file del PC, ma non sappiamo chi l'ha scritta e come è capitata mel pc. Saremo grati se qualcuno ci volesse dire chi è l'autore e come è arrivata da noi che la pubblichiamo essendo  molto curiosa.
Pesaro 25  Aprile 2019
Pecos Bill


Caro Malacoda, mio demonietto caro ,
Da quanto tempo non ti scrivevo!
Avevo avuto altro da fare, ho fatto buon uso dei tuoi insegnamenti, di non volerti disturbare, così occupato a dannare umani come sono... il tempo che manca, i ritmi di lavoro, a ogni cosa tranne che ad una mia insolvenza a scriverti. Ho seguito l’avvicendamento in redazione e, dal profondo degli inferi, porgo gli auguri al nuovo direttore. Non mi sono dimenticato di seguirti nelle tue diverse epistole. Bravo! Mi complimento con te: sei così ligio al dovere da avere assorbito perfettamente la nostra stessa propaganda. Infatti cosa possiamo insegnare di meglio agli umani che non assumere mai la responsabilità dei propri atti? Siamo stati abili, noi demoni, ad intervenire su quello che in questi giorni è diventato l’argomento principale, quello di cui tutti parlano in città: la torre panoramica. Dall’ascesa dell’anello abbiamo la più bella veduta aerea di Pesaro a 360° dall’alto. Abbiamo convinto il sindaco, abilissimo e determinato nel gestire il suo potere, a realizzare dopo il sicuro successo della torre anche la ruota panoramica. La strada intrapresa è quella che porta a Disneyland, il divertimentifricio, la grande spettacolarizzazione, che distoglierà i cittadini piccoli e grandi dalla prossima ricorrenza della nascita del nostro principale Nemico. Abbiamo persuaso gli umani al consumismo compulsivo cosi che non si possano fare le domande fondamentali sul senso della vita. Pensa all’effetto che possono fare le nostre piaggerie anche sull’animo più puro. Credere di essere veramente Superman, e poter ascendere e vedere la città con gli occhi di un gabbiano in volo. Un po’ di adulazione, un po’ d’orgoglio possono piegare anche gli spiriti più umili e spingerli a confidare in se stessi invece che nel Nemico. Non so se hai capito, la città non aveva bisogno della “torre”, ma il potere e la politica si. Tuo affezionatissimo Arcidiavolo Belfagor








Nessun commento:

Posta un commento