giovedì 21 novembre 2024
PASSO E SOTTOPASSO
PASSO E SOTTOPASSO DI VIALE NARCONI.
Durante i lavori disistemazione di viale Marconi di fronte al nuovo Auditorium, posssibile che nessuno si sia accorto che il passaggio pedonale adiacente al sottopassaggio che è usato prevalentemente dai pedoni che devono attraversRE la Nazionale verso il mare, ha la pavimentazione dissestata e malmessa da costituire per buchee e sprgenze motivo di nciampo?
E poi ci sarebbe da aggiungere la inadeguatezza della pavimentazione del sottopassaggio del tutto impercorribile per le carrozzine e carrelli!
Pesaroli 21 Novembre 2024.
Pecos Bill
sabato 16 novembre 2024
DIRITTI E DOVERI
All'epoca della guerra in Irak Pecos Bill aveva espresso queste considerazioni valide ancora oggi.
Certi noti personaggi interrogati su la guerra dichiarata degli Stati Uniti al terrorismo affermano con forza: Io sono per la pace. Io sono con il Papa!
Non capisco però come mai le stesse persone, quando il Papa grida a difendere gli esseri più indifesi al mondo i concepiti nel grembo di Donna dicono che il Papa deve farsi gli affari suoi e non interferire sulle questioni dello Stato laico!
Certi noti sindacalisti o ex sindacalisti vanno proclamando il movimento dei diritti. Sembrano non sapere, anzi fa comodo far finta di non sapere che se esiste un diritto necessariamente, ineludibilmente esiste un corrispondente un dovere da parte di qualcuno. Ma di questa faccia della medaglia non si parla.
Bertinotti con quella faccia di vetero-marxista rivestito di morbido Caschmir interrogato su come fare rispettare le risoluzioni dell’ONU da Saddamm Ussein proclama: “Bisogna appellarsi al Diritto Internazionale!” Anche lui fa finta di non sapere che nel concetto del diritto vi è indissolubilmente legato il concetto di Forza perché in caso contrario si può solo parlare di “moralità internazionale” moralità che tutti sanno, compreso lui, non alberga nei palazzi del Rais!
Tutti si dichiarano contro la guerra e per la pace! Tutti sono contro la violenza. Sarebbe pur bella! Tra l’altro non si può sbagliare. A nessuno piace bombardare ed essere bombardati.
Pesaro li \6 novembre 2024.
Pecos Bill
mercoledì 13 novembre 2024
PARCHEGGI SOPRAELEVATI
PARCHEGGI SOPRAELEVATI
Il Sindaco di Pesaro Andrea Biancani considerando la crisi in cui sitrova il Centro storico di Pesaro dovuto alla mancanza di spazi necessari prr il parcheggio e la sosta dei veicoli dei cittadini residenti e degli operatori economici, professiomali e culurali ha pensato bene di intervenire a sanare questa evidente carenza con la costruzione di parcheggi anche sopraelevati.
E' importante innanzi tuttp questa consapevolezza della causa del decadomento del Centro dovuto alla sempre più ridotta accessibilità nel Centro sia per le famiglie che delle imprese.
In realtà questa carenza è sempre stata denunciata da Pecos Bill negli anni passati senza trovare ascolto da parte delle passate amministrazioni che hanno fatto di tutto per eliminare e ridurre i numerosi spazi che si trovavano e si trovano nel centro. Valga per tutti, a mo di esempio, lo spazio che c'era in via Castelfidardo impediti per la sosta dalle sfere di cemento.
Apprezzabille la consapevolezza del problema da parte del primo cittadino ed ottima la idea della creazione di nuovi parcheggi anche sopraelevati. Ma come e dovefarli? Questo è il problema.
Pesaro 13 novembre 2024.
Pecos Bill
mercoledì 6 novembre 2024
VIALE MARCONI: MA CHE ROBA E' ?
VIALE MARCONI. CHE ROBA E' ?
Pino abita in Piazza Primo Maggio e guida ancora la macchina e vuole andare al Porto. Percorre l'ampia via Bertozzzini e raggiunge l'incrocio con Viale dei Partigiani e vorrebbe raggiungere viale Trieste. In fondo allla via si dovrebbe anche vedere la scultura in legno di Sguanci. Si trova però la strada occupata da una serie di grossi vasi di cemento posti alll'inizio della Via Marconi per cui pensa che la strada non sia percorribile - da anni sbarrata era sbarrata per lavori - ma guardando meglio si accorge che sulla destra della via in corrispondenza di quella che è, o dovrebbe essere, la pista ciclabile, vi è uno spazio percorribile e transitabile con auto ed allora imbocca la pista e raggiunge la Nazionale che prnsa di attraversare e proseguire il viaggio su via Marconi, ma no: in quel punto non si può proseguire, perchè solo alla fine della stada c'è il cartello con l'obbligo di voltare a destra su viale della Vittoria. Incredibile. L'automobilista deve voltare a destra nella Nazionele poi voltare a sinistra in Piazza degli Innocenti e viale Zara
e raggiungere viale Trieste ed il porto.
e poi il monumento di legno e poi andare al porto.
Sul lato sinistro di quel budello di strada sono stati sistemati degli stalli per sosta per le macchine dei cittadini che vogliono fare la spesa nel mercato COOP e nella farmacia o andare nel ristorantino esercizi che si trovano sul del Palazzo Scavolini.
Una fila di cubi di cemento ne ostacolano il passaggio dei clienti con borse e carrrelli della spesa. Il parcheggio in fila indiana non agevola certo il parcheggio e l'uscita dallo stesso come invece con gli stalli a spina di pesce.
Non si capisce proprio a cosa dovrebbe servire l'amplissimo spazio lasciato tra il parcheggio ed il marciapiede adiacente al lato sinistro del Auditorium che dovrebbe essere riadibito a strada ccome era fin dalla creazione del quartire.
E nom pedoni dato la esistenza di due ampi marciapiedi su entrambi i lati
di cui uno fornito di sottopassaggio pedomale.
Non si capisce perchè non sia stato aperto al traffico questo tratto di stra solo a senso unico per cui non è percorribile ai veicoli che dalla zona mare vogliono r ientrare in centro o imboccare viale dei Partigiani.
Non si caoisce il senso di quello spaziodella carreggiata enorme e vuoto a cosa dovrebbe servire.
Non è una strada, nonè un parcheggio non serve ne ai pedoni, ne agli automobilisti ne ai ciclisti.
Sant'Andrea pemsaci tu.
Pesaro li 5 novembre 2024.
Pecos Bill
sabato 2 novembre 2024
ADDIO NONNO PINO
ADDIO NONNO PINO
Era grosso e piegato stranamente verso il mare perchè gli alberi di Viale Trieste tendono a piegarsi e curvarsi verso terra per il vento di burrasca che viene dal mare. Ma lui era protetto dalla Bora dala mole di Villa Marina e si era appoggiato proprio sulla recinzione di quest'ultima per cui non costituiva pericolo per i passanti di Viale Trieste, ma se mai un danno per Villa Mmarina disabitata.
Il Pino era diventato un punto di riferimento dei pesaaresi che percorrono il viale Trieste per le loro passeggiate. Peccato. Era lì da oltre 85 anni come risulta dai cerchi concentrici del tronco tagliato di netto. CIAO PINO!
Pesaro li 2 novembre 2024.
Iscriviti a:
Post (Atom)