domenica 16 novembre 2025

LA STRAGE DEGLI INNOCENTI

LA STRAGE DEGLI INNOCENTI Il 17 di novembe ricorre l'anniversario della Strage degli innocenti provocata in Piazza Spalato dalla granata sparata da una artiglieria tedesca sita sul San Bartolo che faceva dei tiri di prova avendo peraltro avvisato la cittadinanza. La granata fece una orribile strage di bambini che erano soliti giocare in questa piazza tutti i periodi dell'anno e d'inverno, per riscaldarsi, e rano soliti recarsi presso il forno della comunità ebraica di via Sara Levi Nathan che era frequentato anche da militari tedeschi. Un ragazzo che frequentava la piazza , mi raccontò anni fa come lui si salvasse per puro caso perchè in quel momento era andato in via della Ginevra dove c'era la fabbrica del ghiaccio e delle bibite di Scrocco per andare a rimediare delle palline di vetro che venivano usate la chiusura delle bottiglie delle bibite gassate. Egli fu uno dei primi testimoni dell'orribile spettacolo. Non ricordo il nome di questo testimone che riportai in un articolo che non trovo più. Pesaro 16 novembre 2026. P.E.Ccomandini

venerdì 14 novembre 2025

AVVOCATURA IERI OGGI E DOMANI

L'AVVOCATURA IERI OGGI E DOMANI? Attualmente l'Italia soffre della deficienza di medici e personale sanitario cui è difficile per il Governo rimediare a tale carenza che un medico non lo si fabbrica come una auto o una lavatrice, e che parecchi ani fa il problema era il contrario; tropi medici e pochi posti di lavoro tal che si provvide a ridurre la “produzione” di medici disoccupati con l'introduzione del numero chiuso o limitato nelle università che molti medici trovavano lavoro in Inghiltera che invece subiva carenza di tali lavoratori. Ora il Governo ha ampliato l'accesso alle facoltà di Medicina per adeguare l'offerta ala carenza attuale. E' evidente la difficoltà per qualsiasi Governo o Ente prevedere le necessità ed i bisogni futuri specie quando la durata dei governi è limita ed anche nelle economie pianificate il problema non sarebbe minore anche con la limitazione della libertà. Nel più piccolo campo che riguarda l'avvocatura cioè la domanda e l'offerta del servizio legale come si è adeguata l'offerta del servizio legale alla domanda che è mutata negli anni del dopoguerra ad oggi? Nessuno si è posto il problema che meriterebbe uno studio approfondito. Peraltro si può dire come la domanda e l'offerta di Avvocati venisse adattata alle necessità del periodo storico considerato. La fabbrica degli avvocati viene svolta dalla Commissione regionale mediante un esame di abilitazione regionale che rilascia l'abilitazione ad esercitare la professione. Peraltro il numero degli avvocati dipende anche dal numero dei cittadini che si impegnano ad affrontare il periodo di praticantato in uno studio legale generalmente a titolo gratuito. Da quello che si può dire ai tempi precedenti la mia esperienza mi riferirono che le commissioni si informavano ufficiosamente presso i vari ordini dei Tribunali, ufficiosamente quale era l l'incremento del numero di avvocati che era ritenuto adeguato alle necessità di quel foro ed in relazione alle necessità ci si adeguava e e regolava. In ogni caso la serietà e la difficoltà dell'Esame rimaneva un filtro importante per l'accesso alla professione com la Commissione presieduta da un magistrato della Corte di Appello. La Commissione formata da Avvocati e magistrati. Questo Esame di abilitazione gestito da un magistrato e con componenti di Avvocati esperti e con prove scritte assicurava una selezione ed un filtro per l'accesso alla professione ed un limite al numero di professionisti nel mercato che nel periodo del boom economico assicurava lavoro ai nuovi avvocati equilibrando la domanda ed offerta dei professionisti in modo soddisfacente, ma con la riforma del....... venivano ridotti i filtri esistenti con l'affidamento della Presidenza delle Commissioni agli avvocati togliendola ai magistrati,,eliminando la figura del procuratore legale distinta da quella di avvocato,. Da questo momento il numero degli abilitati all'avvocatura alla professione è aumentato con un ritmo esponenziale mentre diminuiva sul mercato la domanda dei servizi legali con conseguenze negative sulla domanda dei servizi legali crisi e negatività dell'equilibrio della domanda ed offerta di cui soffre attualmente il mondo dell'avvocatura in questa epoca rivoluzionata dallo sviluppo tecnologico inarrestabile e conseguenze prevedibili ed imprevedibili sulla Professione forense. Pesaro li 10 novembre 2025. P.E.C.

sabato 8 novembre 2025

CENTRO STORICO E CERISCIOLI

Centro storico come priorità secondo Ceriscioli. 2 aprile2006. Alla fine di febbraio il sindaco Ceriscioli definiv IL CENTRO STORICO obiettivo primario. Citava diversi provvedimenti diretti a favore del Centro presi nell’immediato ed a breve termine. Il parcheggio del curvane e del San Decenzio , la riqualificazione dell’ex manicomio San Benedetto , gli orti Giuli, l’ex carcere minorile, l’investimento degli edifici attinenti al Centro arti visive “Pescheria” , i progetttati lavori de Museo cittadino, la sistemazione del palazzo Perticari, la destinazione a Università del palazzo del San Domenico con la sistemazione del mercato delle Erbe e la sistemazione del ex Palasport di Viale Marconi, la sistemazione delle fognature del centro e le manifestazioni come “Dulcis in Centro”. Tutte queste iniziative in se positive vanno un po’ seriamente considerate e valutate per quello che rappresentano come medicina per il Centro storico e per la Città nel suo complesso. Certamente positiva è la intenzione di mantenere il mercato nel cortile del San Domenico. Tale notizia, che noi vogliamo considerare una promessa vincolante, è di per sé positiva perché dà un punto di certezza agli operatori chi vi lavorano che potranno ancora resistere nonostante le condizioni non favorevoli in cui ora operano. Ma la fiducia viene messa a dura prova se si pensa che dopo solo due mesi che viene promessa la destinazione ad università degli edifici del San Domenico si preannuncia la Costruzione di un campus universitario vicina a quello scolastico in Via Nanterre? L’Università in Centro sarebbe un fatto molto positivo che però non compenserebbe per il Centro della perdita della Questura e degli Uffici del Tribunale, senza parlare della ultravenntennale spogliazione del Centro. Per quanto riguarda poi il parcheggio del Curvane, ideato originariamente per oltre 500 posti a favore del quartiere Mare e Centro, si vedrà privato di questa funzione perché questo andrà a giovare queste parti della città, ma alle attività commerciali e residenziali che sono in costruzione proprio adiacenti allo stesso parcheggio insieme al progettato Auditorium. La riqualificazione del San Benedetto è certamente un fatto positivo che porterà giovamento alla vita di questa parte del Borgo se accompagnata alla costruzione di parcheggi pertinenziali e non nella zona stessa. Lo stesso discorso dei parcheggi vale per la ristrutturazione dell’ex Carcere minorile per il quale sarebbe auspicabile un concorso di idee che realizzasse un legame architettonico funzionale tra Viale Marconi via Bertozzini e Piazza I° Maggio con un porticato pedonale anche lungo tutta la stretta via Pellipario. Per quanto riguarda la costruzione della rete fognante importante per la Città nel suo complesso, per il Centro storico costituisce un ulteriore aggravio di spese che rende ancora più onerosa la auspicabile opere di ristrutturazione delle abitazioni del Centro storico già gravato da un regolamento edilizio inutilmente stupido e gravoso cui si aggiunge la tassa del posto macchina inesistente. I progettati lavori del museo cittadino e degli immobili della Pescheria, cose certamente buone ma i cui effetti positivi si potranno verificare che sa quando sarà troppo tardi perché nel frattempo la vita del Centro andrà peggiorando sempre di più. Le attività commerciali e del terziario continuano a diminuire ed a trovare sempre più difficoltà e la minaccia sempre incombente di allargamento della ZTL di sbarramenti limitativi della circolazione dei mezzi non incoraggia certo investimenti nel Centro che diventerà nella migliore delle ipotesi un quartiere residenziale per ricchi e per gente che si dovrà adattare a vivere nelle casupole del borgo e negli ex negozi trasformati in novelli Bassi. Sembra che la Camera di Commercio abbia stanziato dei fondi per aiutare l’insediamento di attività commerciali nel centro storico (per i centri commerciali naturali). Una buona iniziativa che potrebbe aiutare, ma intento dei provvedimenti potrebbero essere presi e che non costerebbero nulla alla amministrazione e che prima delle elezio

venerdì 7 novembre 2025

SVILUPPO ECONOMICO E POPOLAZIONE

SVILUPO ECONIMICO E POPOLAZIONE Preferiti/articoli4/sviluppo e popolazione Durante la conferenzatenuta dal dr........ed organizzata dalla Associazione Limes ed avente per oggetto i rapporti tra la Cina e gli Stati uniti e sulla supremazia marittima globale. Sono emerse due fatti molto importanti e significativi dalla interessante esposizione del relatore. La potenze espansiva della Cina di oggi sarebbe dovuta alla necessità di trovare mercati che assorbano la sua produzione – espansione produttiva che manntiena livelli molto elevati- percentuali di PIL Prodotto interno lordo. Attività produttiva che permette livelli elevati di occupazione. Quindi espansione produttiva che deve trovare sbocco all'estero e quindi ricerca di mercati per le sue merci. Ricerca di vie nuove come quelle marittime ma e diiverse cone la Via della Seta. Questa necessità della Cina di collocare la sua produzione in mercati esteri sarebbeuna necessità ancora più impellente per lo scarso sviluppo demografico del paese dovuto alla politica di limitazione delle nascite sia pure ultimamente attenuato. Questi due fatti macroscopici cioè di dimensione rilevantissima riguardante un paese dimiliardi di abitanti conferma il fatto che lo sviluppo di un paese dipende dallo sviluppo della sua popolazione. Il relatore accennava icidentalmente a grossi problemi che si prospetterebbero nel celeste impero nel prossimo futuro proprio per la labassa natalità. (Mi è capitato temo fa di vedereun servizio d di una TV tedesca in cui siparlava della difficoltà incontrata da giovani cinesi di trovare una donna da sposare ed a casi di rapimenti come quello delle Sabine. Pesaro li 15 ottobre 2019. P.E.Comandini

lunedì 3 novembre 2025

LETTERA AL SINDACO

ETTERA APERTA AL SINDACO DI PESARO ANDREA BIANCANI  Egregio Sindaco Andrea BIANCANI, oggi mi rivolgo a Lei come cittadino di Pesaro, ma anche come persona che crede ancora nella politica capace di ascoltare e di comprendere.  Dopo il pronunciamento del TAR sull’HOTEL  ELVEZIA , la responsabilità torna ora nelle mani del Comune. E con essa, il destino di circa 70 persone  italiane e straniere che in quella struttura hanno trovato, forse per la prima volta, un tetto, un letto, una speranza.  Dietro quelle mura non ci sono solo numeri o carte bollate: ci sono storie, volti, fragilità. E c’è soprattutto il coraggio di un uomo, Andrea Verde  , gestore e giornalista indipendente ,che negli ultimi anni ha difeso con forza e coerenza i più deboli, gli ultimi, mettendoci la faccia, la voce e il cuore.  Andrea non ha mai cercato consensi, ma giustizia. Ha combattuto con gli strumenti della legge per tutelare chi non aveva voce, portando avanti una battaglia di dignità che oggi rischia di essere punita con la chiusura dell’unico rifugio possibile per molti “ultimi”.  Signor Sindaco, non permetta che Pesaro diventi il teatro di un’ingiustizia sociale. Lei oggi ha la possibilità e il dovere morale di trovare con Andrea Verde una soluzione umana e dignitosa per queste persone, evitando che vengano abbandonate in mezzo alla strada.  La legalità non è solo rispetto formale delle norme: è anche tutela della vita e della dignità umana. E la buona politica, quella vera, si riconosce proprio da qui: dalla capacità di non girarsi dall’altra parte.  Oggi Papa LEONE XIV ha dato un monito ai responsabili della cosa comune: " ATTENTI AL GRIDO DEI POVERI". Con rispetto, Michele La Corte  Cittadino di Pesaro

domenica 2 novembre 2025

REFERENDUM GIUSTIZIA

REFERENDUM GIUSTIZIA "Stare decisis et quieta non movere" è un principio giuridico del common law che significa "attenersi a quanto deciso e non turbare ciò che è quieto". La sua essenza è l'obbligo per i giudici di seguire le decisioni prese in casi precedenti simili per garantire la certezza del diritto e l'equità. In pratica, i giudici sono vincolati a rispettare i precedenti giudiziari, in particolare quelli delle corti superiori.  Pertanto una decisione di un tribunale su un determinato casa diventa vincolante, una legge per i casi successivi. Da questo nascono in America numerosi conflitti tra il potere legislativo e amministrativo con quello giudiziario. Non dobbiamo meravigliarci quindi delle diatribe che di questo periodo in Italia. Diatribe vivaci sulla riforma dell'organizzazione della Giustizia che non tocca certamente la vita e la sorte del governo che dipende dalla volontà dei cittadini che si esprime con le elezioni politiche. Pesaro li 3 novembre 2025. Avv. P.Emilio Comandini Pecos Bill.

martedì 28 ottobre 2025

SALVATE L'HOTEL ELVEZIA

HOTEL ELVEZIA Caro Sindaco salvi l'Hotel Helvezia. L'hotel Elvezia è stato il primo Hotel costruito a Pesaro dopo il passaggio del Fronte ed è stato il simbolo della vocazione turistica di Pesaro. Ricordo che all'epoca l'Azienda autonoma di Soggiorno per incoraggiare il turismo e la costruzione degli alberghi aveva previsto il contributo delle spese dei bagni delle nuove costruzioni. Il primo albergo turistico fu appunto l'Hotel Elvezia per la cui inaugurazione venne invitaa a suonare la Banda Municipale della città elvetica di Zurigo. Dopo l'Elvezia vennero costruiti gli hotel del Conte Castelbarco Albani e tutti gli altri. Signor Sindaco salvi l'Hotel Elvezia! Pesaro 28 ottobre 2025. Pecos Bill